Funghi da coltivare in casa: ecco quali sono

Coltivare i funghi in casa è possibile, si tratta di un’idea molto facile e anche divertente, così da ottenere dei prodotti freschi da aggiungere alla propria dieta infatti, essi sono poveri di grassi e calorie ma allo stesso tempo sono ricchi di fibre e anche di potassio. Coltivarli in casa, quindi è un’alternativa alla raccolta nei boschi, che richiede più tempo energie.

Inoltre, coltivarli in casa è molto più sano ed economico rispetto a comprarli al supermercato, dove hanno prezzi eccessivi e possono contenere anche dei residui chimici o fitosanitari. In questo articolo andremo a vedere quali sono i funghi migliori da poter coltivare in casa e soprattutto andremo a vedere come farlo nel modo giusto.

Come coltivare i funghi in casa

Per creare la fungaia, andate a rivestire con un telo di plastica il fondo della classe cassetta e fissatela con chiodini, esso deve andare a rivestire anche tutte le pareti interne e fuoriuscire, così da essere utilizzato anche per ricoprire il substrato nella fase successiva della preparazione. Andate poi a riempire la fungaia con il substrato adatto al fungo che avete scelto di coltivare e anche con il terriccio.

Il terriccio deve essere innanzitutto sterilizzato e per farlo andatelo ad inserire in un contenitore nel microonde inumidito con dell’acqua e fatelo riscaldare per due minuti alla massima potenza. Lasciate quindi 5 cm fino al bordo, annaffiatelo e lasciatelo riposare per 10 giorni, dopodiché sarete pronti a piantare i miceli del fungo a circa 5 cm di profondità e devono essere distanziati l’uno dall’altro di almeno 10 cm. Ricordate di annaffiare quotidianamente e dopo un paio di settimane, vedrete i vostri primi funghi.

Quali funghi si possono coltivare in casa

I funghi sono sicuramente molto amati da tantissime persone e come ben sappiamo, ne esistono davvero di tantissimi tipi diversi, ma solo alcuni possono essere coltivati tranquillamente in casa. Quindi, prima di decidere quali funghi si vogliono coltivare in casa è opportuno informarsi sulle caratteristiche e soprattutto se si tratta di un’operazione fattibile. Andiamo quindi a vedere quali sono i funghi che si possono coltivare in casa:

  • Pleurotus;
  • Funghi champignon;
  • Shiitake;
  • Stropharia.

I funghi più coltivati al mondo sono sicuramente gli champignon anche se risultano essere abbastanza difficili da produrre. Invece la specie più facile da coltivare sono gli orecchioni, ovvero, il Pleurotus, di cui esistono tantissime varietà diverse, che possono passare dal giallo fluorescente a rosa confetto ma sono tutti 100% naturali.

Il terzo citato invece, è noto ai giapponesi proprio come il re dei funghi, dato che contiene una sostanza che può andare a stimolare il nostro sistema immunitario. Per finire la stropharia, è un fungo che si può tranquillamente coltivare sulla paglia ed è conosciuto anche come fungo godzilla. Ecco quindi alcuni funghi che possono essere tranquillamente coltivati in casa.

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