Negli ultimi anni sono diventate sempre più diffuse fra le persone alcuni regimi alimentari che prevedono la riduzione, se non l’eliminazione, completa, dei carboidrati. La dieta low carb o la dieta chetogenica si basano proprio su un’assunzione maggiore di proteine animali e grassi a fronte di un ridotto consumo di carboidrati.
Cosa accade al corpo, se riduciamo bruscamente i carboidrati? Nelle prossime righe proveremo a rispondere a questa domanda. La prima doverosa premessa da fare che tutte le scelte drastiche ed estreme possono comportare dei rischi per la salute, soprattutto se non sono state discusse con un esperto nutrizionista. Un cambiamento di dieta dovrebbe essere essere affrontato in maniera graduale, per dare il tempo necessario al corpo di abituarsi.
Ecco cosa accade a chi smette di mangiare i carboidrati
I carboidrati sono la principale fonte di energia che sfrutta il corpo per assolvere a tutti i suoi compiti. L’organismo trasforma i carboidrati in glucosio che immagazzina nel fegato e nell’apparato muscolare. Diminuire il consumo di carboidrati comporta non pochi cambiamenti nel funzionamento del corpo, in particolare modo nella maniera in cui dovrà produrre energia.
Quando l’organismo non riceverà più la sua dose abituale di carboidrati, sarà costretto a produrre energia ricavandola dai grassi, sia quelli accumulati nel corpo, sia quelli introdotti dalla dieta alimentare. Un cambiamento metabolico che risponde al nome di chetosi fisiologica. Questa condizione si crea quando si mangiamo meno di 50 grammi di carboidrati al giorno.
Le conseguenze sul corpo di una riduzione brusca dei carboidrati
Come già sottolineato nelle righe precedenti, ogni cambiamento di dieta alimentare dovrebbe avvenire in maniera graduale per consentire al corpo di abituarsi piano piano. Nello specifico, interrompere bruscamente il normale consumo di carboidrati può causare alcune conseguenze spiacevoli nel corpo. Ecco quale impatto può avere una riduzione drastica de carboidrati:
- stanchezza
- mal di testa
- irritabilità
- poca concentrazione
- alitosi
- perdita di peso
Questi sono gli effetti negativi più comuni riscontrati nel primo periodo di chetosi, quando il corpo passa dall’utilizzo dei carboidrati a quello dei grassi, per produrre energia. Si tratta di un passaggio obbligato, che dura in genere una settimana, in cui l’organismo cerca di assestarsi e abituarsi al cambiamento alimentare.
In seguito, le persone che seguono una dieta low carb o una dieta chetogenica hanno riferito dei miglioramenti significativi, soprattutto per quel che riguarda la concentrazione e la forza fisica. Questo regime alimentare comporta quasi sempreuna diminuzione del peso e dell’appetito, per questa ragione viene spesso seguita da chi vuole dimagrire.
